Una delle maggiori conseguenze dell’espansione territoriale dell’ISIS (o DAESH) in Siria ed Iraq, oltre al carico immane di vittime e di prevaricazioni sulle popolazioni, riguarda la distruzione di importanti vestigia e resti del patrimonio storico-culturale di questi Paesi. Tale comportamento è stato volutamente ideato per spettacolarizzare l’avanzata di queste armate per un’audience di carattere globale ma anche per terrorizzare le popolazioni locali. Infatti, le devastazioni tendono a tagliare le radici di questi popoli con la loro storia e le loro tradizioni, di fatto rendendoli orfani della loro cultura e, quindi, facili prede del fondamentalismo.
L’uso dell'olio combustibile e del gasolio come combustibili nella navigazione è una rilevante causa di inquinamento, in particolare da ossidi di zolfo. Le convenzioni internazionali e le direttive comunitarie hanno introdotto progressive limitazioni sul tenore di zolfo nei combustibili marittimi e un’ulteriore, generale riduzione è già fissata per il 2020. Ciò dovrebbe spingere verso la sostituzione dei combustibili da petrolio con il gas naturale liquefatto, che, oltre a garantire il rispetto dei limiti sullo zolfo e ad eliminare in pratica il problema degli ossidi di azoto e delle polveri sottili, offrirebbe benefici significativi anche in termini riduzione delle emissioni di CO2.
Il Mediterraneo non è ad oggi inserito tra le zone marittime maggiormente tutelate, nonostante in esso si svolga una quota di traffici proporzionalmente assai maggiore della sua estensione, traffici poi destinati ad aumentare con il raddoppio del canale di Suez. L’Italia deve dunque farsi promotrice, verso tutti i paesi rivieraschi interessati, dell’eliminazione dello zolfo dai combustibili marittimi, già prevista dalle norme italiane di recepimento delle direttive più recenti.
Con l’introduzione nel codice penale del Titolo “Dei delitti contro l’ambiente” sono state finalmente stabilite sanzioni commisurate alla gravità di comportamenti che erano prima puniti in modo assai lieve e spesso addirittura destinati a restare di fatto del tutto impuniti. La formulazione delle nuove norme, tuttavia, sembra presentare qualche criticità per quanto attiene alla precisa individuazione delle fattispecie dei reati ora previsti quali delitti.
Da due anni la Commissione Europea sta negoziando un trattato per il libero scambio commerciale tra gli Stati Uniti e i paesi dell’Unione Europea. Il presidente Obama sta spingendo affinché venga definito ed approvato prima della fine del suo mandato, insieme ad un trattato analogo, il Trans-Pacific Partnership, con altri paesi americani, dell’Asia e dell’Oceania. Vi sono però problemi da superare tutt’altro che trascurabili. Per l’Europa potrebbero tra l’altro essere poste in discussione questioni ambientali per le quali le proprie politiche sono tradizionalmente più prudenti di quelle degli USA. In Italia, governo e opinione pubblica non sembrano ancora particolarmente sensibili sul tema.
Ascolta i canti delle principali specie di uccelli presenti nelle "Riserve Naturali del Lago di Tarsia e della foce del Fiume Crati" gestite dagli Amici della Terra.
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